SHANGHAI
Dopo l’incredibile sconfitta contro lo sconosciuto cinese Chuhan Wang, nr. 553 ATP, esce dal campo mostrando il dito ad uno (?) spettatore che lo insulta.
Non è che l’ultima trovata del nostro portacolori. Questi i precedenti del solo 2014:
AMBURGO.
Campione in carica, perde al 1° turno dal serbo Krajinovic e lo insulta: «zingaro di m…».
WIMBLEDON.
Multa di 27.000 $ per aver scagliato a terra la racchetta e aver insultato il supervisor.
MADRID.
Subito out con Dolgopolov, se la prende con l’arbitro Layani: «Se perdo avrai dei problemi».
MONTECARLO.
Negli ottavi con Tsonga domina , poi crolla e se la prende con papà Fulvio: «E’ colpa tua».
(fonte La Gazzetta dello Sport)
Complimenti Fabio, un bell’esempio per il mondo dello sport (e, ahimè, non solo per quello).